Lermontov e l'Italia

L’Influenza della Cultura Italiana nelle Sue Opere. Lermontov, uno dei più grandi poeti e scrittori del Romanticismo russo, fu profondamente influenzato dalla cultura europea e, in particolare, da quella italiana. Sebbene non abbia mai visitato personalmente la penisola, il fascino dall’arte, dalla letteratura e dal paesaggio italiano si riflettono chiaramente nelle sue opere. Attraverso riferimenti letterari, ispirazioni artistiche e il mito romantico dell'Italia, Lermontov ha saputo creare un immaginario che lega profondamente la sua poetica all’atmosfera italiana.  

Febbraio 8, 2025 - 20:27
Febbraio 9, 2025 - 16:13
 0
Lermontov e l'Italia
Poeti russi e Italia

Il Romanticismo e l’Influenza della Letteratura Italiana

Lermontov apparteneva alla generazione romantica russa che guardava con ammirazione alla cultura europea. In particolare, l'Italia era percepita come la terra della poesia e dell'arte, un rifugio per gli spiriti inquieti e ribelli. Tra le influenze italiane più evidenti nella sua opera possiamo citare:  

Dante Alighieri: Lermontov nutriva un grande interesse per La Divina Commedia, in particolare per la figura di Dante come poeta esiliato e moralista. Il tema dell’esilio e della solitudine del genio è presente in molte delle sue poesie, come Il Profeta, dove il poeta viene emarginato dalla società per la sua superiorità spirituale.  
Torquato Tasso: Lermontov condivide con il poeta italiano il tema dell'inquietudine interiore e della lotta tra l’ispirazione artistica e le costrizioni della società.  
Petrarca: Il lirismo amoroso e malinconico di Lermontov riecheggia quello di Petrarca, con la celebrazione di una bellezza ideale e irraggiungibile.  

Nei suoi versi, Lermontov spesso evoca l’Italia come un simbolo di passione e di libertà, un contrasto rispetto alla rigidità della Russia zarista.  

Il Mito dell'Italia come Terra Ideale

Per i romantici russi, l’Italia era un luogo mitico, un paradiso di cultura e ispirazione. Nelle opere di Lermontov, il paesaggio italiano appare come una terra lontana, sognata e idealizzata. In molte poesie, l’Italia diventa uno spazio di libertà e di bellezza in contrasto con il grigiore della realtà russa.  

Un esempio è la poesia "Il desiderio" (Желание), in cui l’autore esprime il sogno di lasciare la Russia per rifugiarsi in una terra più luminosa e accogliente. Sebbene non venga citata direttamente, l’Italia è implicitamente evocata come il luogo ideale di fuga per un’anima tormentata.  

Anche nella sua prosa, Lermontov descrive spesso il Caucaso (riaitalia.com/it/il-caucaso-un-ponte-tra-continenti-culture-e-storie) con tinte che ricordano i paesaggi italiani, con montagne maestose e cieli azzurri che evocano la pittura rinascimentale e romantica italiana.  

L'Influenza dell’Arte Italiana

Lermontov non era solo un poeta, ma anche un pittore dilettante, e il suo immaginario visivo era profondamente influenzato dall’arte italiana. Il Rinascimento italiano aveva lasciato un segno indelebile nella cultura europea, e Lermontov ammirava le opere dei grandi maestri come Leonardo da Vinci, Michelangelo e Raffaello.  

Nei suoi scritti, si possono trovare riferimenti all'armonia e alla grazia dell’arte rinascimentale, così come alla drammaticità del Barocco italiano. Le sue descrizioni di paesaggi e figure femminili spesso richiamano la delicatezza e la passione delle opere italiane.  

I Paralleli con Byron e il "Viaggio in Italia"

Un’altra importante connessione tra Lermontov e l’Italia è il suo legame con Lord Byron, il poeta inglese che trascorse molti anni in Italia e che fece dell’esilio e della ribellione i temi centrali della sua opera. Lermontov fu profondamente influenzato dal byronismo, adottando la figura dell'eroe romantico malinconico e tormentato.  

Sebbene non abbia mai compiuto un viaggio in Italia come Byron, Lermontov trasmette nei suoi testi lo stesso senso di esilio volontario e la ricerca di un luogo ideale. L’eroe del suo romanzo Un eroe del nostro tempo, Pecorin, è un personaggio che incarna il disincanto e il cinismo del viaggiatore romantico, simile ai protagonisti byroniani che esplorano l’Italia in cerca di avventure e risposte esistenziali.  

Conclusione: Lermontov e l’Italia, Un Legame Ideale

Lermontov non visitò mai l'Italia, ma la sua anima romantica fu profondamente influenzata dalla cultura italiana. Attraverso la letteratura, l’arte e il mito del viaggio, egli incorporò nella sua opera il fascino di un paese che rappresentava per lui l’incarnazione della bellezza, della libertà e della passione. L'Italia rimase un sogno, un ideale irraggiungibile per Lermontov, proprio come per molti altri romantici russi del suo tempo. Tuttavia, il suo desiderio di evasione e la sua visione artistica furono arricchiti da questa affascinante influenza, rendendo il suo lascito letterario ancora più universale e senza tempo.

Gregorio Caruso Guida di Mosca. Assistenza nella preparazione dei documenti per la Russia. Assistenza nell'avvio di un'attività in Russia. Aiuto per gli italiani in Russia.