CHE COS’È L’A.I.R.E.?

Cos'è l'A.I.R.E, come iscriversi, chi è tenuto a farlo? Tutte le novità.

Mar 23, 2024 - 20:32
Mar 23, 2024 - 23:51
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Anagrafe degli Italiani residenti all’estero (AIRE) 

Iscrizione in base all’art. 8 della L. n. 470/88 

I cittadini italiani che risiedono nella circoscrizione consolare di Mosca della Federazione Russa per più di 12 mesi, indipendentemente dal luogo di nascita, devono iscriversi all'A.I.R.E. (Ufficio di Registrazione per gli Italiani all'Estero) tramite questo Consolato Generale entro 90 giorni dall'arrivo; devono iscriversi anche coloro che sono emigrati prima del 1988 (anno di promulgazione della Legge 470/88).  

L'iscrizione all'A.I.R.E. è un prerequisito per la maggior parte dei servizi, compreso il rilascio di documenti e certificati (compresi i passaporti) rilasciati dagli uffici consolari; il mancato rinnovo dell'iscrizione all'A.I.R.E. rende impossibile contattare i cittadini, soprattutto in caso di cambio di indirizzo, e ricevere cartoline e buste elettorali. 

È inoltre necessario aggiornare tempestivamente i dati di iscrizione all'A.I.R.E. in caso di variazioni di residenza, struttura familiare, cittadinanza straniera come matrimonio, nascita, divorzio o morte, rientro in Italia o perdita della cittadinanza italiana. 

La registrazione all'A.I.R.E. e l'aggiornamento dei propri dati personali faciliteranno e velocizzeranno tutte le pratiche relative all'iscrizione. 

Come iscriversi all'A.I.R.E.? 

A partire dal 15 novembre 2019, il portale FAST-IT sostituirà la domanda di iscrizione all'AIRE per posta o per posta ordinaria, l'aggiornamento dell'indirizzo di residenza nella Federazione Russa e il trasferimento della residenza in un'altra circoscrizione consolare. 

La registrazione è gratuita in tutti i casi. 

La registrazione richiede l'accesso al portale dei servizi consolari Fast It. 

Una volta registrati, accedere alla sezione "Anagrafe consolare AIRE" e selezionare la funzione "Richiesta di iscrizione degli italiani all'estero". Stampare il modulo di richiesta, firmarlo e caricarlo sul portale insieme a una copia del documento d'identità e alla prova di residenza all'estero. La scelta dei documenti da caricare è a discrezione del richiedente. 

La scelta dei documenti da caricare è a discrezione del richiedente, ma devono essere almeno sufficienti a dimostrare il possesso della cittadinanza italiana e la residenza stabile e valida nella Federazione Russa. Pertanto, è necessario allegare una fotocopia del passaporto (pagina principale e prima e ultima pagina con il timbro d'ingresso nella Federazione Russa), una fotocopia del visto/permesso di soggiorno e una fotocopia dei documenti comprovanti la residenza stabile nella Federazione Russa (bollette dell'elettricità, dell'acqua, del telefono cellulare e altre bollette, contratto di affitto o di lavoro, certificato di iscrizione scolastica dei figli, ecc. ecc.) devono essere allegate. 

 

Se la richiesta è incompleta, verrà respinta e l'utente sarà invitato a ripresentare o integrare i documenti o le informazioni mancanti. Se invece la richiesta non è incompleta, il Consolato la invia al Comune del luogo di nascita o di origine, che provvede a registrare l'aire e a notificarla direttamente all'interessato. 

 

Solo nel caso in cui l'interessato sia oggettivamente impossibilitato a utilizzare il portale (ad esempio, non ha un PC o non sa usarlo) deve registrarsi all’indirizzo sociale.mosca@esteri.it 

 

Nota: la conferma dell'iscrizione all'Aire viene richiesta al Comune competente e non al Consolato Ritorno a casa 

 

- I cittadini iscritti all'AIRE che desiderano rientrare definitivamente in Italia devono presentarsi presso il Comune in cui hanno deciso di stabilirsi e dichiarare il nuovo indirizzo. 

 

-Il Consolato d'origine registra il rimpatrio nell'archivio consolare. 

 

In base alla normativa vigente, gli Uffici consolari sono autorizzati a trasmettere ai Comuni italiani le dichiarazioni presentate dai cittadini residenti nella residenza consolare solo nei casi di espulsione e di espatrio, ma non in quelli di rimpatrio (DL71/2011, art. 9, Anagrafe degli italiani residenti all'estero, italiani residenti all'estero - AIRE). Sulla base delle informazioni contenute nell'anagrafe consolare (DL 71/2011, articolo 8), il servizio consolare della circoscrizione di immigrazione e soggiorno trasmette al Comune italiano competente i dati previsti dalla legge sull'iscrizione degli italiani all'estero (AIRE). Tali dati riguardano le dichiarazioni dei cittadini italiani che hanno trasferito la propria residenza da un comune italiano a un comune estero, nonché le dichiarazioni relative ai cambi di residenza o di domicilio all'estero. La legge n. 470/88 (art. 4, comma 1, lettera a, art. 5, comma 1) e il D.P.R. n.223/1989 (art. 13) prevedono la raccolta delle dichiarazioni anagrafiche relative ai trasferimenti dall'estero e la cancellazione dall'anagrafe dei cittadini italiani all'estero, con facoltà di rivolgersi all'ufficio consolare competente, in quanto il comune di appartenenza è quello di residenza uffici anagrafici del comune. 

 

La cancellazione dall'aire per rimpatrio e il conseguente rinnovo dell'anagrafe consolare possono avvenire solo dopo la conferma dell'iscrizione all'APR da parte del Comune italiano e il ripristino da parte di quest'ultimo dell'iscrizione della residenza nel territorio della Repubblica e nelle liste elettorali e la notifica all'Ufficio consolare. 

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